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202 | al popolo italiano |
Belluno. E finalmente se, come ormai pare assicurato, la navigazione fluviale italiana prenderà quello sviluppo che è imposto dai tempi, Riva sul Garda, a soli quaranta chilometri da Trento, a venti da Rovereto, avrà diretta comunicazione col mare!
L’entrata in azione del Trentino nel campo dell’industria italiana avrà il vantaggio di succedere in un momento in cui le altre regioni più vicine alla metropoli lombarda, dotate di abbondante mano d’opera e ricche di energia elettrica sono pressochè esaurite nella loro potenzialità nell’uno o nell’altro senso.
Nè ultimo coefficiente al futuro progresso del Trentino saranno la laboriosità e l’intelligenza del lavoratore trentino e l’attitudine ad organizzarsi che ha mostrato di avere il capitale trentino.
Sopratutto faciliterà il risorgimento dell’industria la possibilità di usufruire di leggi concordanti con l’indole, col carattere nazionale della popolazione, che malgrado un secolo di dominio straniero, si è dimostrata organicamente incapace di adattarsi alle leggi industriali, commerciali, sociali fatte da un governo tedesco e per un popolo abituato a ridurre tutto a vita di caserma. Quante e quante leggi industriali sono rimaste, col forzato assenso dell’imperial governo, lettera morta pel Trentino!
Due leggi dello Stato italiano — per non accennare che a quelle che interessano un maggior numero di popolazione — costituiranno pel Trentino un grande ed immediato vantaggio: la