Pagina:Battisti, Al parlamento austriaco, 1915.djvu/206

186 al popolo italiano

bligava a ricercare i mezzi dello sviluppo nazionale ed economico dentro i limiti della piccola patria, determinarono dopo il 1885 delle arditissime iniziative per una risurrezione industriale del paese.

Alla testa del movimento si mise un uomo del popolo, Paolo Oss Mazzurana, il geniale podestà di Trento, che elaborò un vasto programma tramviario, base prima allo sfruttamento delle ricchezze della regione alpestre e nella applicazione, allora appena intravista, della forza elettrica all’industria additò l’avvenire al paese.

Fu egli — coadiuvato nella divulgazione delle sue idee da Vittorio Riccabona, lucida mente di economista e tempra tenace di apostolo, — fu egli l’ideatore dell’impianto elettrico comunale di Trento che ebbe il vanto di essere la prima grande impresa elettrica municipalizzata in tutta Europa; fu il promotore del rinnovamento edilizio di Trento; come a lui e agli amici suoi spetta la prima organizzazione del credito e il tentativo di promuovere l’industria degli alberghi.

Se non che il Governo, da prima simulatamente, poi apertamente osteggiò con accanimento il programma economico di Paolo Oss Mazzurana.

Del grande programma tramviario e ferroviario solo una piccola parte — e dopo moltissimi anni — fu eseguita e in modo deficiente. La ferrovia della Valsugana fu costrutta anzichè con criteri commerciali, con intenti militari e come ferrovia puramente locale; la tramvia d’A-