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244 | il generale tempo |
spiagge del mare raccontano il passare e il
ripassare dell’onda.
Sulla fronte del massiccio carsico, il terreno
si eleva anche a destra culminandosi con
due vette gemelle e vicine: la Quota 208 nord,
sopra Villanova, la Quota 208 sud, i cui fianchi
precipitano a sperone verso i terreni più
bassi sulle cui ondulazioni corrono le trincee
del settore di Monfalcone. Fra le due vette
gemelle, una selletta. Fu su questa sella che
vedemmo salire trionfalmente il primo assalto,
un turbine d’uomini, alle tre pomeridiane del
giorno 14. I prigionieri calavano giù a mandrie.
In sei minuti la posizione fortissima era
espugnata. La vasta cattura indicava lo sfondamento
della linea di resistenza.
Di tutte le posizioni austriache nessuna aveva il valore di quelle due alture dominanti. La Quota 208 sud, che sovrasta il Vallone, che si erge sulla zona delle retrovie nemiche, che sta lì in un angolo come un mastio di fortezza, che torreggia sulla Quota 144, che scopre ogni strada verso Jamiano, verso Selo, verso Brestovica, verso San Giovanni e Duino, aveva specialmente una importanza capitale per la difesa. Evitato lo sfasciamento della fronte al centro, ma non l’arretramento, il nemico ha diretto immediatamente i suoi sforzi sulla destra, alla riconquista delle alture. Nella notte, sotto