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parte seconda 113

negare ciò, che noi daremmo con guadagno, ed essi riceverebbon con utile. Togliete dal mondo questa inviolabil legge, che non si truova scritta ne’ marmi, ma si porta stampata nel cuore, di fare che, come il nostro amore, così i nostri beni discendano a’posteri; non avete con ciò, senon distrutto il mondo, fattolo barbaro e selvaggio? Che se avventurosi ci pajon coloro, che a’posteri di lor sangue tramandano copiose rendite annovali, e stabiliscono con le ricchezze che lasciano una felice fortuna al casato; qual più preziosa e più stabile eredità può lasciarsi, che le dovizie della mente e i talenti d’oro del proprio ingegno? Rendite sono coteste, che nè sceman coll’uso, nè si consuman col tempo, nè con le publiche o private rovine finiscono. Sempre vive, sempre intere, e sempre col primo prezzo in colmo, ugualmente giovevoli. E di qui trasse il secondo Plinio quel gagliardo motivo, con che persuase ad un’amico a lasciar per publico giovamento qualche frutto de’suoi lunghi e faticosi studj. Effinge aliquid et excude, quod sit perpetuo tuum. Nam reliqua rerum tuarum post te alium alque aliam dominum sortientur. Hoc numquam tuum desinet esse, si semel cœperit1.

་Ma eccovi ciò, che questi sordidissimi avari sanno dire per lor difesa. Io non son debitore a veruno di quello che è mio, Fatichino gli altri come me, troveranno da sè ciò, che viltà è mendicare da altrui. Questa è pietà, non rigore; amore delle Lettere, non odio de Letterati: conciosiecosachè infingardi s’allevino gl’ingegni, quando truovano in altrui ciò, che trar dovrebbero da sè stessi. La necessità rende ingegnoso, e fa, che chi sarebbe sempre scolare studiando l’altrui, diventi maestro inventando di proprio. Così si fanno gli Achilli, dando loro intere le ossa de’ Lioni, perchè se le spezzino, e ne mangino le midolle: così i bravi notatori, abbandonandoli ove più rapida è la corrente, perchè non tanto l’arte, quanto la necessità insegni loro ad uscirne.

le Or non s’avveggon costoro, che, quando ciò sia, Lettere staranno sempre su’l cominciare? Se chi spese molti

  1. Lib. 1. Ep. 3. Ruffo.