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Giustizia. Si riceve come il lume dal Sole nell’ aria, Perché si trasfonda alla terra, e non si ritenga invisibile ad altrui e poco utile a noi.

Dunque nel corso di tanti secoli avranno i nostri antenati, solitarj, pallidi, smunti, vegliate le lughe notti, e consumate non tanto l’ ore del giorno quanto i giorni della lor vita, per cavarsi a colpi d’ ostinatissimi studj dalle ricche miniere de’ loro ingegni vene d’ oro di nuove verità, e nuovi conoscimenti; e isponendole liberalmente, avranno fatto publica eredità il privato lor patrimonio, Perché noi, ingrati a gli avoli, invidiosi de’ nepoti, e il loro e il nostro avaramente sepelliamo?

Chi si inette in mezzo fra i nostri maggiori e quei che verran dietro, e mira l’esempio di quelli e ‘l bisogno di questi, non veggo come possa aver cuore per nega a quelli l’ imitazione o a questi l’ ajuto. Che se il solo mie le morte imagini di coloro, che ne’ publici maneggi di pace o di guerra acquistarono nome di grandi, non può di meno che non ci punga il cuore e non c’ invogli il desiderj di somiglianti imprese; in vedere ne’ libri espresse al naturale le vive e spiranti imagini dell’ ingegno di quell’ anime grandi che ivi a pro del mondo ancor vivon, ancor parlano, ancor’ insegnano, può chi è rozzo non invogliarsi d’ intendere, e chi sa non vergognarsi di tenere avaramento nascoso ciò, che altri solo per commun giovamento raccolse? Sume in manus indicem Philosophorum (dice il Morale). Hæc ipsa res expergisci te coget. Si videris quam multi tibi laboraverint concupisces et ipse ex illis unus esse.

Pur’ è, disse Filone, la Sapienza un Sole, a cui non può torsi lo splendore senza distruggerla. E l’ anime di più alto intendimento, molti Platonici le formarono. Simbole di natura col fuoco, cujus unius ratia foecunda; seque ipse parit, et minimis crescit scintillis.

Che se a persuaderci non basta l’ esempio de’ maggiori, si miri il bisogno de’ posteri; a’ quali è doppia crudeltà