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CAPITOLO XII.

Nel teatro di Pompeo.

Siamo ai cinque di aprile, giorno dedicalo nel lunario cattolico a San Vincenzo Ferreri, ma segnato nell’antico calendario romano «on questo parole LUI). MATRIS MAG.-abbreviazione cho vuol dire? ludi Matris magnar, ossia, giuochi della Gran Madre. Erano questi i giuochi Megalesi, e si facevano in onore di Cibcle, la Berecinzia, delta in greco Megale Meter, che significa appunto gran madre. Avevano avuto comiuciainenlo verso la fine della seconda guerra Puuica, nell’anno 548 di Roma, quando il simulacro di Cibele, la madre degli Dei, fu portato di Frigia alle rive del Lazio, c dì là, con pompa straordinaria, introdotto nelle sacre mura di’ Romolo. Erano giuochi particolarmente scenici; perciò si celebravano sempre in teatro, e nel giorno cho cadevano correva tra i cittadini una lieta usanza di convitarsi a vicenda.. La qual