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38 | la legge oppia |
Birria
(da sè)
Ah, questa poi di fargliela vedere!.... Che volesse invescarlo di Mirrina?
Marzia
Non vai?
Birria
Vo, corro, volo.
(esce)
Fulvia
(a Marzia)
Che è ciò che prepari?
Marzia
Tu pure vedrai. La donna bella che può diventare bellissima; la natura rinfiancata dall’arte!
SCENA VI.
Mirrina elegantemente vestita e Detti; Birria iisegue, con alcuni capi di vestiario sulle bracciaii.
Annia
Ah, buoni Dei, la leggiadra matrona!
Licinia
In verità, l’ottava meraviglia! Ed è la tua ornatrice?
(a Claudia)
Claudia
Sì, ed ornata alla sua volta da quella bricconcella di Marzia, colle spoglie venute di Grecia.
(Tutti, tranne Fulvia che rimane in disparte,
vanno a considerare minutamente Mirrina)