Pagina:Barrili - L'olmo e l'edera, vol. 2.djvu/67


— 65 —

suoi fiori, e pareva tutta affaccendata a considerarne i colori e a contarne le foglie; Guido stava spiando colla coda dell’occhio quello che essa faceva, ed aveva aria di guardare sbadatamente il paese.

— Che cosa fa ella adesso? — pensò egli, vedendola deporre il mazzolino e ripigliare in mano la margheritina che egli le aveva donata. Ma non istette molto a venirne in chiaro, poichè la signora Argellani volgendosi a lui, gli disse:

— Permettete? Vorrei fare una dimanda a questo fiore, e per farla bisogna che lo guasti.

— Oh, fate pure; ma che cosa volete chiedergli?

— Se vivrò.

— E in che modo?

— In un modo semplicissimo; per sì e per no.

— Gli è un giuoco inutile, poichè il vivere è in voi quistione di volontà, e potete saperne da essa quanto vi torni.

— No, io non ne so nulla, non voglio nulla da per me. Se la margheritina non mi dirà di no, accetterò il responso. Vedete? incomincio. Sì, no, sì, no, sì....

— Badate, signora; avete strappato due petali in una volta....

— Orbene, un no di più, e vado innanzi. No, sì, no, sì,.... no.....