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l’amore! Povera donna! Era quello un tristo momento per lei; o essere male intesa da lui, o sospettata dagli altri.
Mentre questi pensieri si agitavano confusi nella mente di Luisa, gli occhi di Percy e di Laurenti si scontrarono, acuti e gelidi come lame di pugnale; chè amendue si sentivano nemici implacabili e fatali.
— Finalmente! — esclamò Luisa, simulando il più gaio sorriso. — Ella è di ritorno, signor Laurenti?
— Ella! — ripetè amaramente in cuor suo il giovine Laurenti. — Ella! Ella! Si torna allo stile di cerimonia, a quanto pare. Donne, donne, avrò io sempre a provarvi mutevoli, fugaci come l’onda? —
Questo pensò, e frattanto si avvicinò a lei per stringerle la mano; ma il pensiero comandava agli atti, e la sua mano freddamente toccò la mano di Luisa, senza quella pressione che dice tante cose nel fuggevole ma veemente scocco di una scintilla elettrica fra nervi e nervi. E Luisa del pari non aveva ardito stringere la mano di Guido.
— Quando è Ella arrivata? — gli chiese la donna gentile, così per tener vivo il discorso.
— Ieri a sera, signora, e non ho voluto lasciar passare la giornata senza venire a chieder sue nuove.