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Quando le annunziarono la signora Perrotti, ella rimase stupefatta, e fu molto che potesse sollevarsi a mezzo dal sofà, come in atto di farsi incontro alla Aurelia, che correva ad abbracciarla.
— Or bene, come va questa bella inferma? — disse la Perrotti, dopo aver fatto scoppiettare le labbra asciutte sulle guance della signora Luisa. — Ma bene, in verità! Qui c’è odore di miracolo...
La signora Aurelia aveva pur ragione a maravigliarsi, dappoichè lo stato della Argellani non rispondeva punto al ritratto che le avevano dipinto i benevoli.
— Mia gentile Aurelia — le disse la signora Luisa, ricambiandola di atti cortesi — io ti ringrazio davvero della buona memoria che hai conservata di me.
fine del volume primo.