Pagina:Barrili - Il prato maledetto, Treves, 1896.djvu/64


— 58 —


appaia, e non per obbedire, non per dar progenie di servi a figliuoli di servi. —

Il pensiero di Rainerio, anche espresso in quella forma, rispondeva ad un secreto pensiero della bella Getruda.

L’arditezza dell’espressione era molta, in verità, ma la scusava il carattere e il grado di colui che parlava. Il concetto, per intanto, era buono per lei; così bisognava ragionare, per giungere al cuore della bella ambiziosa.

Rainerio non era uomo da perdere il suo vantaggio, e da fermarsi a quel poco che aveva già detto.

— Getruda è bianca e bionda — soggiunse — ha l’occhio azzurro delle figliuole dei re. Non s’abbassi ai servi della gleba quell’occhio divino. Quella bocca tinta di porpora imperiale faccia felice de’ suoi sorrisi un potente che ne senta il pregio inestimabile e sappia metterla in vista, non d’altro geloso che della gloria maggiore a cui ella è chiamata. Chi sa? amata da un potente, potrà piacere ad un più alto signore. Il valore dell’uomo che ella avrà incominciato a distin-