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mai fatto nulla per mantenervi la loro autorità, nel tempo che Cosseria era diventata una sterile e nuda costiera di tufo? La presenza degli Aleramici, offrendo sicurezza ai lavoratori della terra, aveva ridato un nuovo aspetto di coltivazione a quei poggi. Che decime alle curie vescovili? che diritti alla Chiesa? Cosseria entrava nell’àmbito delle terre assegnate da Guido imperatore al conte Guglielmo, assicurate dai successori suoi al marchese Aleramo suo figlio, e, per virtù di giusta divisione tra fratelli, al conte Anselmo suo nipote.

Addio, dunque, diritti di possesso, vantati a gara dalla diocesi di Savona e dalla diocesi d’Alba! Dice il vecchio proverbio curiale che tra due leticanti un terzo gode. Ma questi gode ancor più, se i due leticanti sono lontani, deboli per giunta, o per povertà di ragioni, o per difetto di documenti, o per le stesse difficoltà di qualsivoglia giudizio, quando il giudice è lontanissimo, oppure si trova maledettamente frastornato da cure più gravi. Ora sappiate che il giudice tra Alba e Savona, o tra tutt’e due le diocesi leticanti e il terzo gau-