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gli aveva fatto nascere il desiderio; e il desiderio non poteva aver preso corpo in visione? Oppure lo smargiasso si era presentato davvero per farsi iscrivere nella gara, e all’ultima ora gli veniva meno l’ardimento di entrare in campo, per sostenere i suoi vanti. SI, una delle due doveva essere.
Quanto alla terza, che si trattasse del diavolo in persona, era una scioccheria da lasciare ai bambini. Che forse il diavolo ha una forma visibile e tangibile? o non è piuttosto uno spirito che opera dentro di noi, come un fumo delle nostre passioni, che c’invade il cuore e ci sale al cervello, per indurci al peccato?
— Animo dunque, — aveva detto il conte Anselmo. — Preparatevi alla vostra gara, o falciatori. Rainerio, mio castellano, e i nostri savi scabini, vi assegneranno i posti, per cominciare la prova. Buon dì, Rainerio; noi proseguiremo il nostro cammino. —
Così dicendo, il conte Anselmo si disponeva a partire.
— Non rimarrai tu, mio signore, — disse Rainerio, — a vedere questa prova?