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“Dei gareggianti sia tenuto vincitore quegli che nello spazio di una, o di mezza giornata, abbia compiuto tanto lavoro da dimostrare chiaramente che nel maggior termine stabilito avrebbe potuto falciare per intiero il campo predetto. E nel giorno di Pentecoste, susseguente alla gara, siano celebrate le nozze. Così sia e così vogliamo sia da tutti osservato. Signum Anselmi comitis marchionis. Ego Ragimberturs, concellarius, etc. Data anno dominicæ incarnationis nongentesimo nonagesimo, tertii Ottonis regnantis octavo, etc., etc.

La lettura della pagina comitale era stata ascoltata nel più religioso silenzio da quella turba di poveri coloni, aldioni e censuarii, in mezzo ai quali avreste cercati invano i boni homines, ossia gli uomini liberi e riconosciuti come tali dalla superiore autorità. I boni homines, per allora, bisognava andarli a trovare nelle città e nei borghi popolari, dove i conti, i marchesi, i vicari imperiali ed altri grandi personaggi non potevano sperare di assoggettarsi cosi facilmente, come facevano tra le popolazioni rurali, i vecchi avanzi del co-