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alla pietà, alla fede, alla virtù, secondo i precetti della Chiesa. Invanire di quei doni fugaci, nutrir pensieri superiori al proprio stato....

— Padre! — interruppe Getruda. — Io ti ascolterò volentieri in ogni discorso che ti piaccia di farmi. Ma questo è vano per me. Io non sento orgoglio della bellezza che tu dici. So io medesima quanto sia povera cosa, e come poco varrebbe, se fosse maggiore. Chi potrebbe ammirarla? chi si degnerebbe di riconoscerla, in quest’umile veste di fanciulla dei campi?

Ansperto avrebbe potuto risponderle: “il castellano, mia cara, il castellano Rainerio, di cui tu ascolti i consigli, come Eva quelli del serpente ingannatore.„ Ma egli si guardò bene di toccare quel tasto. Col nome di Rainerio non c’era da scherzare.

Quella cara fanciulla avrebbe potuto riferire il discorso al castellano, e il castellano non avrebbe risparmiato le sue vendette alla chiesa.

— Capisco.... — diss’egli invece — capisco.... vivi ignorata nella tua dimora campestre; come il giglio delle convalli. Serbati pura