Pagina:Barrili - I rossi e i neri Vol.1, Milano, Treves, 1906.djvu/367

- Maria!... Maria!... - esclamò il giovine, balzando in piedi a sua volta, e guardandola in viso trasognato, come uomo che non sa se debba aggiustar fede a’ suoi sensi medesimi.

La fanciulla sostenne animosa lo sguardo, quasi volesse dirgli ch’egli si apponeva al vero, e, quantunque il volto fosse tutto una fiamma, proseguì con sublime ardimento:

- Orbene, morite adesso, se vi dà l’animo di farlo, e uccidete me pure. Io v’ho detto ogni cosa. -

Fatta questa confessione, si mosse dignitosa come una regina, per uscir dalla camera.

Lorenzo rimaneva tuttavia al suo posto, incerto, quasi istupidito, a guardarla; ma come la vide già presso l’uscio, mosso da uno di que’ pensieri che, ratti a guisa d’un lampo, illuminano d’un guizzo i più oscuri recessi dell’anima umana, non corse, precipitò a’ suoi piedi, le afferrò la mano e la baciò.

- Vi amo. Maria, vi amo! -

Qual foste allora, o divina fanciulla, e che arcano struggimento fu quello del vostro nobilissimo cuore, quando udì, diciam male, quando bevve la confessione dell’uomo diletto? Come v’hanno parole che tolgono, così ve n’hanno altre che dànno la vita.

Pallida in quel momento quanto s’era fatta rossa dapprima, ansante, tremebonda, chinò gli occhi a guardarlo. Nuovo, insolito, era lo stato dell’animo, com’era insolito e nuovo quello stato di cose tra essi, vissuti fino a quel giorno nella inesplorata tranquillità di un affetto fraterno. La faccia del giovine era rivolta a lei, e lo sguardo fiso, fiammante, le diceva, le ripeteva «vi amo» dimostrandole che un amore profondo, immenso, era balzato fuori, aveva rotta ed invasa quella calma superficie della tenerezza fraterna, in quella medesima guisa che dagli occhi e dalle parole di lei, in un momento di angoscia suprema, erasi sprigionato il suo, con tutto l’impeto di un vergine cuore. E il capo di Maria si chinò allora sul capo di Lorenzo, e le sue labbra attratte da un’arcana virtù, sfiorarono i capegli dell’amato.

- E adesso andrete, Lorenzo, poichè avete promesso....

- Andrò.... andrò.... ma non ho più nessuna voglia di morire. -


FINE DEL PRIMO VOLUME.