Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 27 — |
giusto, secondo gli usi nostri, la scelta dell’arma, ed essi hanno scelta la spada. —
Un sottile osservatore avrebbe potuto notare un lieve mutamento sul volto del Collini, una cosa da niente, ma di quelle che bastano a far sentenziare sommariamente di un uomo. Lorenzo tuttavia non si addiede di nulla, e la faccia del Collini si ricompose prontamente. Che paura, del resto? Una piccola scossa, a tutta prima, sentendo nominar l’arma che si dovrà maneggiare. Ma le armi son tutte pari, davanti alla fortuna che le guida.
— Domattina, — proseguiva Lorenzo, — alle ore cinque dobbiamo trovarci in Albaro, presso la chiesuola diroccata di San Nazaro. È un ottimo luogo. Le armi le porterò io, che sono di Toledo, col Christi inciso sul forte della lama. Siete contento?
— Contentissimo: — rispose il Collini; — e vi ringrazio di cuore.
— Anch’io sono contento, — disse il Salvani. — Non già del duello. Ma poichè bisognava farlo, preferisco la spada. È un’arma meno chiassosa, e di antica nobiltà italiana.
— Così penso ancor io; — riprese il Collini. — Io dunque faccio assegnamento su voi altri.
— State sicuro. Ma, a proposito, e il ritrovo? Verremo da voi alle quattro, se vi conviene....
— No, no; — interruppe il Collini. — Non venite da me; ci ho le mie buone ragioni; temo che s’indovini dove vado. Per una visita medica, che fingerò di aver da fare, non è proprio necessario che si vedano due gentiluomini al mio uscio di casa. Farò dunque in modo da non dar sospetti in famiglia, e alle quattro e mezzo sarò io stesso a’ piedi della collina, sotto la villa del Paradiso.
— Vi aspetteremo dunque lassù. E adesso dove andrete?
— Dal Cavalli, a rifare la mano.
— Benissimo; a domattina. —
I due amici, salutato il Collini, andarono pei fatti loro. Ma come furono giunti sulla piazza delle Fontane Amorose, l’Assereto si fermò sui due piedi, guardando il compagno.
— Ebbene? — disse Lorenzo. — Che c’è?
— Sai una cosa? — disse di rimando quell’altro. — Questo Collini non mi pare un uomo solido.
— Baie! e perchè?
— Perchè più volte ho cercato di guardarlo nel mezzo degli occhi, e non ne sono mai venuto a capo.