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di passata, è bella come la madre nostra, l’Italia, gli ha fatto gola. Egli ha saputo che la signorina Maria non è altrimenti sorella del signor Lorenzo; e siccome chi mal fa peggio pensa, s’è posto a molestarla con le sue smancerie e con le sue proposte da chiasso.
- Che cosa mi dite voi mai? - esclamò il Garasso, che non perdeva una sillaba di quel discorso, e andava mescendo di tratto in tratto a Michele, per farlo cantare. - Gli è proprio un mascalzone, costui!
- Ah, Garasso! c’è della gran brutta gente a questo mondo! Il signorino con la scusa della pigione, s’è introdotto in casa. Da principio era più riguardoso; ma questa mane, credendosi solo con la signorina, ha lentate le redini. Gli aveva fatto i conti senza Michele, il poveretto! Io son capitato sul buono, e con queste dita che vedete l’ho afferrato pel collo e gli ho dato certe picchiate che se ne vorrà ricordare per un pezzo.
- Bravo Michele! Questo si chiama ragionare. Io bevo alla vostra salute.
- Ed io alla vostra. Datemi da bere. Non so, ma a parlare di quel marrano, mi si rimescola il sangue, e mi s’inaridisce la gola.
- Segno che si ha da bere! - disse con aria grave il Garasso. - E poi, come l’è andata?
- L’è andata che il signorino è montato in bestia, e se domani non ha il suo denaro, manderà l’usciere e la carta bollata. Io non ne ho potuto dir nulla al signor Lorenzo, perchè lo conosco; è uomo che si riscalda facilmente, e, non avendo la pecunia gli rincrescerebbe troppo.... mi capite?
- Sì, di non avere il denaro per poterglielo dare sul grugno.
- Bravo, così appunto volevo dir io. Ed ecco perchè ho pensato a voi. Il mio amico Garasso, ho detto tra me, è uomo a cui non fa nulla un dugento lire di più o di meno, e poichè conosce il signor Lorenzo, e sa che questi non istarebbe molto a restituirgliele, potrà metterle fuori per amor suo e mio; non è vero? -
A queste parole il Bello fece il muso lungo, e dopo essersi dato un colpo della mano sulla fronte, così parlò con aria malinconica:
- Ah, Michele, Michele! Perchè non dirmelo ieri?...
- Oh bella! - rispose l’altro trepidante; - perchè ieri non eravamo al punto che vi ho detto. Stamane soltanto siamo venuti alle strette.