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lini. Però si sentiva fiacco, e le poche parole che a tratti tentava di profferire, gli erano interrotte da violenti assalti di tosse.
Il Mattei era un buon medico, lodatissimo per le sue cure e segnatamente per l’avvedutezza con cui giudicava a prima giunta delle malattie, per modo da non essere indotto quasi mai in errore. Aloise lo sapeva bene, epperò assisteva con grande ansietà a tutte le indagini ed esplorazioni che il suo amico andava facendo.
— Che cosa ve ne sembra? — chiese egli, poichè vide il Mattei stringere le labbra in segno di malumore.
— Eh, — rispose questi, facendosi un poco in disparte, — un catarro cronico polmonare, curato alla rovescia.
— Come sarebbe a dire?
— Non vedete? Questa boccia, che a voi stesso aveva destato qualche sospetto, parla chiaro con la scritta del farmacista. Per corroborare il vostro vecchio nonno e fargli vincere il male, gli dànno dell’estratto di acònito, sciolto nella innocentissima emulsione arabica del Franck.
— È un veleno? — chiese impallidendo il Montalto.
— No, ma è tutt’uno. L’infermo s’ha da rinvigorire, non già da levargli le forze. Questo si può fare in certi casi con un uomo giovine e robusto, quando si tratti di combattere il male nelle sue radici; ma qui c’è un vecchio, con una vecchia malattia che lo ha concio, sto per dire, fino al midollo, e ve lo curano coi deprimenti. Io temo una cosa.... che non si siano fermati soltanto all’acònito....
— Che cosa vorreste dire, Mattei?
— È un mio sospetto, e fo conto di chiarirlo subito. Signor Vitali! —
Il vecchio, a cui il medico s’era appressato, aperse gli occhi che teneva chiusi per la stanchezza.
— Voglia scusare la mia curiosità; — gli disse il Mattei, — le hanno applicate mignatte?
— Oh, molte, molte! — rispose sospirando l’ammalato.
— Vedete? — soggiunse il medico, volgendosi ad Aloise; — io non m’ero ingannato. Questi polsi frequenti, depressi e quasi filiformi, questa prostrazione generale di forze, mi avevano aria di derivare da qualche cagione più forte che non fosse il solo estratto di acònito. E probabilmente lo avranno tenuto a dieta rigorosa....
— Molto, molto rigorosa! — soggiunse il Vitali, ch’era tutt’orecchi ad ascoltarlo.
— Di bene in meglio! — ripigliò il Mattei. — Estratto