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come no? ne ha uno nuovissimo, di fettuccia rossa, col nome ricamato d’oro dalle mani della sua bella padroncina pro tempore.

Per tenere un po’ viva la conversazione colla signorina Kathleen, bisogna parlarle di Buci; ed io non mi lascio sfuggire l’appiglio.

— Buci avrà un pregio per me, quando se ne saranno andate; — rispondo; — quello di essere stato con Loro per tutta la stagione. Se mi permetteranno di venirle a riverire a Firenze, lo condurrò a farsi vedere.... Ma ad un’ora bruciata, s’intende.

— Perchè?

— Perchè, in verità, non è una bestia presentabile. In campagna, passi; ma in città....

— Non ne faccia così poca stima; — mi ribatte Galatea; — altrimenti non Le vorrà più bene affatto. —

È tutto ciò che ho ottenuto dalla buona grazia di Galatea. Ma che cosa doveva poi fare? Saltarmi davanti, come il re David nel cospetto dell’Arca? Fu cortese e garbata; non poteva esser di più, rivedendomi per la prima volta, dopo una certa conversazione, che il