Pagina:Barrili - Dalla rupe.djvu/11


— 3 —


Varigotti è ancora affondata nella penombra medievale. Sta solitaria davanti al mare turchino, mezza sui dirupi e mezza sotto. Tra due balze, che scendono a piombo sulle acque, ne sporge un’altra, che fu isola un tempo, ma che le arene, intorno a lei incalzate dal libeccio dominatore, tramutarono facilmente in penisola. Su quelle arene scese a mano a mano il galestro dei monti; su quel galestro crebbero i giaggiòli ensiformi, le conizze viscose, le tamerici pallide, i lentischi nereggianti: poscia, aiutando il sudore degli uomini, gli olivi, i limoni e gli aranci. Il luogo, così nascosto al piè della balza, divenne un giorno così importante da aver nome nella storia. Ignoro in qual modo; forse perchè di là aveva a passare, o poco più su, la strada romana, e perchè ivi, tra il capo di Noli e la penisola che vi ho detto, si stendevano le curve braccia d’un bel porto na-