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i due corni del dilemma. Io colsi il buon punto per offrirgli uno scampo e metter fine all’alterco.
— Del resto, — soggiunsi, — se il mio atto le spiace, a quella stazione che le parrà meglio scenderemo tutt’e due, ed io le darò il resto del carlino. In piombo o in acciaio, a sua scelta.
— Sta bene; — diss’egli, sbuffando; — io scendo ad Ancona. Anzi no, scenderemo a Grottamare. Ci ho una palazzina di campagna.... e terra da seppellirci più d’uno.
— Ottimamente! — risposi ghignando, come portava il discorso. — Ancona, o Grottamare, per me è tutt’uno. Ho tempo da perdere.
— Ed ella mi renderà conto....
— Tutto quel che vorrà. — Intanto i guardiani, finito il viavai della folla irrequieta dei viaggiatori, si facevano innanzi a chiudere gli sportelli. —