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VII.

— Voi dunque dicevate, la mia brava donnina, — ripigliai nello alzarmi da tavola, — che il conte Maggi ha il suo palazzo....

— Dietro la costa, a un quarto d’ora di qui. Non c’è che da seguitar la carraia.

— Se andassimo a vederlo! Che ve ne pare? — dimandai, volgendomi alla mia bella compagna, che assentì con un cenno del capo.

— Oh, vedrete! — gridò la contadina, approvando la nostra deliberazione. — Quello