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sione. Il verso non torna, e forse si potrebbe dire la paga.

— Il verso non torna, ma c’è l’idea; — rispose prontamente il servitore. — Aggiunga, illustrissimo, che la pensione ha un senso largo, che la paga non ha. Del resto, il tiranno dell’Alfieri, promettendo la vita al suo confidente, non rischiava di mandare la Spagna in rovina.

— Ed anche di letteratura, Dei immortali! Anche di letteratura! — gridò Cesare Gonzaga. — E d’agraria ne sai nulla?

— Così, qualche principio. È stata la mia prima occupazione, e non ci ho merito. Ma scusi la mia curiosità; verranno alle Carpinete i signori Valenti Gonzaga?

— No, rimarremo soli. Ma vedrai, faremo delle grandi cose; ristoreremo il castello, dissoderemo sterpaie, feconderemo greti di fiume, vivremo tranquilli, come i pastori delle Bucoliche; pianteremo anche un bel faggio, mio caro Titiro, un bel faggio, alla cui ombra non poseremo; ma che importa? Penseremo ai figli, che non saran nati da noi; faremo voti