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cose che egli aveva prevedute, di uno stato d’animo e di un modo di sentire che egli già conosceva. Ma la chiusa gli giunse nuova; la chiusa lo fece addirittura balzar dalla scranna.

— Davvero? — diss’egli, fissando Gabriella negli occhi, come se temesse di aver male udito e cercasse in quegli occhi la conferma delle parole.

— E quest’uomo, lo avevate già immaginato... coi capegli bianchi?

— Bianchi, no, ma un po’ grigi, lo confesso; — rispose Gabriella. — Son grigi i capegli dell’uomo che ha pensato molto, e molto operato. Vedevo quei capegli grigi; vedevo la fronte alta, il labbro dolce e lo sguardo sereno; vedevo l’uomo pronto ad infiammarsi per ogni idea generosa, e gli esempi tutti della sua vita conformi a quella nobiltà di pensiero. Le aspirazioni son belle, — soggiunse la giovine filosofessa, — ma senza gli esempi, senza le prove, non valgono. Li conosciamo anche noi, povere osservatrici, i bei parlatori, gli apostoli del sentimento, i paladini dell’eroismo in parole, e non ci piac-