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— No, non gli ho detto nulla.
— E come hai potuto fargli prendere in affitto un quartierino, senza che egli lo sapesse?
— Sai? Pagando un anno anticipato, non c’è pericolo che l’esattore vada a cercarlo per un pezzo.
— E sia; ma l’esattore, o il padrone, potrà parlarne a caso, e ad ogni modo lasciar correre il nome di Orazio Ceprani, mentre noi abbiamo là una madama Duplessis.
— Senti; si potrebbe in questo caso parlare ad Orazio, che andasse lui....
— Sì, bravo! Questa è una trovata!
— Ma infine, — disse Arrigo, che notò l’ironia nell’accento dello zio, — Orazio è un amico, che mi ha qualche obbligo, ed io non vedo il pericolo....
— Ah, poveri quattrini di tuo padre! — gridò il Gonzaga, mozzandogli le parole in bocca. — Della giuris...prudenza non hai ritenuto che il giuris, dimenticandoti volentieri del resto. Bene... anzi male, e basta così. An-