Pagina:Baretti - Prefazioni e polemiche.djvu/184

175 prefazioni e polemiche

che governano Stati, o che li governino di fatto o nella speculativa solamente, perché contiene molti saggi avvisi e consigli e suggerimenti giovevolissimi a tale effetto, comecché frammisti a molta morale perniciosissima. Lo sceverare quelli da questa non è cosa facilmente fattibile; onde non dirò altro se non che chi leggerá questo Principe con la mente mal chiara, correrá rischio d’abbuiarsela sempre piú; ma chi l’avrá chiara, se la renderá sempre piú chiara per la forza de’ nuovi lumi che scorgerá in questa operetta.

III


Vita di Castruccio Castracani.


Questa vita non è considerata da’ critici come istericamente veridica, e l’autore, anche prima che morisse, fu tacciato di menzognero a cagione d’essa. Veridica o non veridica, il leggerla riesce molto piacevole, eccettuandone l’introduzione che è intralciata e anzi puerile che no. Tutto il resto è steso in uno stile cosi corrente che io lo giudico assai migliore che non quello delle sue Istorie fiorentine, perché meno trasposto. È da avvertirsi che molti detti, posti da Niccolò in bocca a Castruccio per farne piú spiccare il carattere, sono poco meno che tutti rubati a Diogene Laerzio e ad altri autori antichi.


TOMO SECONDO


I


Descrizione del modo tenuto dal duca Valentino
nell’ammazzare Vitellozzo Vitelli, ecc.


Questo pezzo di storia supplisce alla mancanza d’una o di due lettere, nella serie di quelle scritte da Niccolò quando si trovava per la sua repubblica presso il duca Valentino, e che sono stampate nel terzo tomo di questa edizione. In questa descrizione noi abbiamo un orribile ma vero ritratto di quel malvagio e