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nella stessa An introduction, ecc., pp. 442-51), x («Lettera d’un romano o napoletano ad un milanese»), xn («Lettera di Aristarco Scannabue al novello sposo»), xxv («Diceria di Aristarco Scannabue», ecc.), in («Opere drammatiche dell’abate Pietro Metastasio»; articolo ripubblicato poi dallo stesso Baretti come prefazione alle Poesie del signor abbate Pietro Metastasio, ecc. Parigi, P. Durand, 1773), xix (lettera di «R. M. G.»). Finalmente le lettere 20, 21, 22, 32 della parte 11 sono composte con parte della prefazione che il Baretti dettò a. Tutte V opere di Niccolò Machiavelli, ecc. (Londra, T. Davies, 1772), e che è stata integralmente ristampata nel volume di Prefazioni e polemiche barettiane, compreso in questa collezione. Ili Sono dunque complessivamente sedici lettere, le quali, non essendo del tutto inedite giá nel volume dato dal Baretti alle stampe nel 1779, avrei potuto senz’altro lasciar fuori. Non l’ho fatto se non per quattro di esse; onde è giusto che ne dica i motivi. Le quattro lettere che ho omesse, riferendone solo i periodi d’ introduzione e di chiusa, sono quelle composte, come ho detto, con parte della prefazione a Tutte T opere di Niccolò Machiavelli; e appunto perché questa prefazione è giá stata in questa collezione integralmente e recentemente ristampata, oltre che per la natura e il valore stesso di queste pagine, mi son lasciato indurre a non includere quelle lettere nel presente volume. Ma mi par bene tuttavia che, trascurando le varianti formali, il lettore abbia almeno sott’occhio in questa nota le varianti sostanziali e le aggiunte piú importanti, che il Baretti, ristampando quelle pagine, vi ha apportate. Ed ecco quanto può avere interesse: Lettera ventesima. — Alle righe 9-1 1 della p. 153 della Prefazione a Tutte T opere di Niccolò Machiavelli (cfr. il voi. Prefazioni e polemiche ) sostituisce: «uno de’ quali è il signor Giambattista Clemente Nelli, autore d’un assai bel Saggio di storia letteraria fiorentina e d’alcun’altre coserelle nulla punto spregevoli». Omette la frecciata ai frati e al gesuita Lucchesini, ch’è contenuta nelle righe 3-9 e 33-5 della p. 156. Lettera ventunesima. — Alle parole «Palazzo vecchio» della riga 20 della p. 162, corrisponde a piè di pagina la nota: «Nel