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| 464 | la frusta letteraria |
N. XVIII. Roveredo, 15 giugno 1764 p. 56
Saggio di lettere piacevoli, critiche, morali, scientifiche, instruttive, in versi martelliani, a vari soggetti di qualità, di Adelasto Anascalio, p. a. 66
Saggio di commedie filosofiche con ampie annotazioni, di A. Agatopisto Cromaziano 72
Capitolo 78
Avvisi 82
Nota bene 83
N. XIX. Roveredo, 1° luglio 1764.
La vita di Pietro Aretino, scritta dal conte Giammaria Mazzuchelli, bresciano, accademico della Crusca 84
Rime amorose inedite del signor abate Gio. Batt. Vicini 89
Capitolo 94
Lettera 97
Poesie toscane e latine di Arcangiolo Quarteroni 104
Chiacchere domestiche tra don Petronio Zamberlucco e Aristarco Scannabue. Dialogo terzo 109
Avvisi 111
N. XX. Roveredo, 15 luglio 1764.
Memorie istoriche di più uomini illustri della Toscana. Raccolte da una società di letterati ed arricchite di diligentissimi ritratti in rame 113
Canzone de’ poeti moderni 125
L’Osservatore Veneto. Tomi sei del conte Gasparo Gozzi 131
Trattato chirurgico di Angelo Nannoni, sopra la semplicità del medicare i mali d’attenenza della chirurgia 136
Lettere 141
Avviso al pubblico 141
N. XXI. Roveredo, 1° agosto 1764.
L’Uomo, lettere filosofiche in versi martelliani dell’abate Pietro Chiari.sull’idea di quelle di m. Pope intitolate The proper study of mankind is man 142
Stanze 156
