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rolamo quale avallante con l’incarico di scrivere in esse la propria accettazione per lire seimila e di consegnare gli effetti cambiarî con tale accettazione alla persona che avrebbe sborsato detta somma, e con essa pagare lire quattromila al Sig. Avvocato Tiani, e lire Duemila alle Banche di Palmi in soddisfazione dei debiti di esso Cannatà e di avere invece tratte dette cambiali nel due Settembre 1896, a favore del Paolo Caracciolo, convertendo a proprio profitto la somma da costui ricevuta su dette cambiali in danno del Cannatà.


Caracciolo di concorso necessario in tale reato, facendo figurare nelle cambiali di avere sborsato lire 5800, mentre avrebbe invece dato a Polimeni solo lire 3800, e protestando poi il Cannatà per lire 5800.