Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
la madre del marito de la donna prese gran sospetto di loro, e cominciò minutamente a porvi l’occhio addosso, di modo che chiaramente si avide come i dui amanti amorosamente insieme si godevano, e a uno altro suo figliuolo uno giorno il fece vedere. Onde tutti dui di brigata ne avertirono il marito, dicendoli che sua moglie li faceva vergogna, e che l’adultero era il suo compagno. Ma il buono uomo, cui la scaltrita moglie avea dato manicare di molto zafferano, aveva fatto sì buono stomaco che non poteva credere male veruno de la moglie, nè li poteva cadere ne l’animo che il suo compagno gli avesse mai fatto simile torto. Onde disse a la madre e al proprio fratello che si ingannavano, e che creduto già mai non averebbe sì gran follia se con gli occhi proprii veduta l’avesse, e che conosceva bene sua moglie non essere donna di cotale sorte. Così gli amanti perseveravano a buono giuoco a godersi insieme. Avenne uno dì che il marito de la donna, volendo dopo desinare andare a la caccia, invitò il suo compagno se voleva andare seco. Egli, scusandosi, disse come avea certe facende a fare e che non vi poteva ire. Onde il cacciatore andò con suoi cani fora a cacciar le lepri, e il suo compagno si ridusse in camera de l’amante per cacciare il diavolo in inferno. E cacciando tuttavia gagliardamente, ecco la suocera de la donna con l’altro figliuolo, che erano stati in aguato e veduto avevano l’adultero intrare dentro la camera, cominciâro picchiare a l’uscio e chiamar la donna per nome. Il giovane si retirò dietro le cortine del letto e la donna aperse l’uscio. La suocera allora con voce orgogliosa: – Ove è, – disse, – mala femina, l’uomo che poco fa è qui dentro intrato? – Rispose la giovane che non lo sapeva. Ma la scaltrita vecchia, nol veggendo, per la camera andò e dietro le cortine appiattato il vide. Uscì fore l’innamorato giovane, e non essendo ardito il fratello del marito, e meno la madre, di sgridarlo, essa madre solamente li disse che tanto oltraggio non meritava l’amicizia che mostrava a suo figliuolo, quanto egli ne la moglie di quello li faceva, e che questi non erano scherzi da fare a uno amico. Il giovane, nulla stimando ciò che la vecchia li diceva, faceva vista di non intendere nulla; e così se ne uscì fora di casa, come se il fatto non li fosse toccato. Quando poi il marito da la caccia ritornò, a pena era dismontato da cavallo che la madre e il fratello li furono a la presenzia de la moglie, attorno, e li narrarono ciò che era seguìto. Ma la moglie, punto non isbigottita, audacemente negava il tutto, e con le mani su li fianchi, con buon viso li diceva che queste tali imputazioni le mettevano addosso perchè le volevano