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anni e forse gli passava, e la moglie poteva averne circa trentacinque; onde non contenta degli abbracciamenti del marito ed avendone gran carestia, perchè il più del tempo egli stava ove era il duca che il più de l’anno dimorava in Savoia, gittò gli occhi a dosso ad un giovine vassallo del marito e di lui fieramente s’innamorò. Praticava costui tutto il dì dentro il castello ove la donna dimorava, e seco a scacchi, a tavola e talora a le carte giocava e molto domesticamente di giorno e notte soleva andarvi. Il marito che niente aveva del geloso, quando era con la moglie, a cosa che ella si facesse non metteva mente, e tanto più quanto che, come sapete, in queste nostre bande usano le nostre donne grandissima domestichezza con gli uomini in ogni luogo, e il basciare le nostre mogli a la presenza nostra non si disdice anzi è lecito ed onesto, perciò che se un gentiluomo viene a casa nostra, riputaremo che ne facesse ingiuria quando non degnasse basciar moglie e figliuole e sorelle e quante donne sono in casa, le quali basciando teniamo per favor grandissimo. Così per l’ordinario se vediamo le nostre donne parlar con uno di segreto, non le garriamo nè è reputato male, come tra voi lombardi subito sarebbe preso in mala parte, perciò che tale è la costuma del paese. Praticando, come è detto, il giovine molto famigliarmente con la donna, di leggero s’accorse che ella era di lui oltra misura accesa. E reputandosi non poca ventura esser da così gentile ed alta donna amato, col petto aperto, senza considerar il danno che avvenir gliene poteva, ricevette le amorose fiamme e cominciò ferventemente amarla; onde non passarono molti dì che amandosi tutti dui, si discoprirono insieme i lor amori. Nè dopo questo stettero molto che essendo le lor voglie piegate ad un medesimo fine, vennero a le strette pratiche, e tanto innanzi s’assicurarono che presero l’uno e l’altro amorosamente il frutto del lor amore. Il che tanto a tutti dui fu di piacere che altro più non desiavano che ritrovarsi' 'spesse fiate insieme. E fu loro la fortuna così favorevole che gli venne fatto di ritrovarsi bene spesso a goder l’un l’altro. Ma meno discretamente usando questa loro domestichezza e da troppo amor accecati, cominciarono a prender troppa sicurtà dei servidori di casa e far de le cose in publico che non stavano troppo bene. Da questo nacque che molti di casa entrarono in sospetto di questa pratica e tennero per fermo che la madonna fosse del giovine divenuta amica e seco amorosamente si trastullasse, ben che nessuno ardisse di dirle parola e meno erano osi d’avvisar il marito, il quale de la moglie troppo fidandosi non averebbe