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43S PARTE SECONDA mondo, madre mia cara, ed assai mi meraviglio di ciò che voi ora mi dite. — Figliuola mia — disse alora la pietosa madre, — a quello eh’ io veggio, tu sei gravida, e bisogna pure che qualche uomo t'abbia ingravidata. Tu non sei già piena di Spirito santo. Ma guai a te se tuo padre se n’accorge! Egli certamente ti anci- derà, ché non vorrà mai sopportare cosi fatta vergogna, e per forza ti farà egli dire a chi tu averai del tuo corpo compiaciuto. — La dolente figliuola faceva mille sagramenti che non sapeva ciò che si fosse e che uomo del mondo non era con lei giaciuto già mai. Le parole ed i contrasti vi furono assai. Ella ne disse e la madre ne disse. Ma in effetto Maria non seppe mai altro dire se non che uomo del mondo mai non l'aveva disonestamente toccata, e che da baci in fuori ed esserle talora le mammelle state tocche, che in altro luogo non si trovarebbe che uomo si fosse né con mani né con altro approssimato. La madre veggendo il negare de la figliuola, che cosi costantemente negava non esser stata da uomo ingravidata, non sapeva che farsi, imaginandosi che questo forse potrebbe essere qualche accidente d’alcuna infermità che in breve si risolverebbe. Ma il fatto andò tanto innanzi e la gravi- dezza cosi pigliò forza che il ventre fuor di misura crebbe, di modo che più celar non si poteva, e ciascuno assai chiaramente s’avvide che la buona Maria aveva beccato di quella erba, che quanto più si tocca o che si maneggia, più grossa diviene. Tentò la madre pur assai cose per farla disperdere, ma non vi fu mai ordine, ché ogni cosa indarno s'adoperò e tuttavia il ventre maggior diveniva; di che il padre accortosi, venne in tanta còlerà che fu quasi per ammazzarla. Pur, temendo de la giustizia, non le fece altro male che di darle qualche schiaffo e dirle grandissima villania, con minacciarla fieramente. Volendo poi ad ogni modo sapere di chi ella fosse gravida, mai non puoté altro da lei cavare se non che egli la poteva uccidere e far di lei tutti gli strazi del mondo, ma che mai non trovarebbe che uomo vivente ingravidata l’avesse. Diedele il padre dei punzoni e de le pugna pur assai ed in capo non le lasciò capello che ben le volesse. Ma che! egli la poteva, se voleva, strangolare e martoriar pur assai, che in effetto ella non averebbe mai saputo che altro dire