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36 PARTE SECONDA e si persuadeno saper il tutto, e de le beffe che talora a quelli si fanno, il signor Antonio Maria capo di fanterie narrò una piacevole e ridicola novella, la quale essendomi paruta festevole descrissi. Ora sotto il valoroso vostro nome l’ho al numero de le mie novelle annoverata, a ciò che resti, appo coloro che dopo noi verranno, testimonio de l’amicizia nostra. State sano. NOVELLA XVII La moglie d’un bresciano imbriaca si pensa esser ita in paradiso e dice di gran pappolate. Egli mi vien a la mente una novella che non è guari di tempo a Verona avvenne ad un nostro bresciano, il quale è uno di quelli che avendo poco sale in zucca si pensa d'ingegno e di prudenza pareggiar Solomone, e che il nostro re cristianissimo non abbia un suo pari in corte. E certo ancora non è molto che io a la presenza d’alcuni uomini da bene gli udii dire che se egli consigliasse il re e fosse creduto, che la guerra ande- rebbe d’un’altra maniera. Pensate mò se egli si mette innanzi e se ha de la presunzione in capo. Nondimeno dice il vero, perciò che se egli governasse e potesse far a suo modo, secondo che la Dio mercé le cose di questo felicissimo essercito vanno tuttavia di bene in meglio, elle anderebbero d’un’altra maniera, cioè di mal in peggio, e poi al superlativo grado. Questo non avendo né casa né tetto né possessioni né danari in banco, ma solamente un poco di salario da un padrone che serviva, fu nondimeno tanto ardito che prese moglie. Né crediate già che la moglie gli portasse in dote una somma di danari o qualche grande eredità di terre e palazzi, ché, da le veste in fuora che indosso aveva, niente altro gli recò. Praticava costui a Vinegia, ove prese domestichezza con una garzona che Vìrviva alcune meretrici, a ciò che voi non vi credeste che d’alcuna casa onorata la levasse, e di quella s'innamorò. Ella per un marchetto si dava a vettura ai facchini e barcaruoli e a simili altri uomini di bassa condizione, non ne rifiutando nessuno. Di questa essendo il bresciano innamorato, per due cagioni frequentava la pratica: