Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
PARTE SECONDA pisane, per quello che io ci intesi quando stava in casa dei Lan- franchi, sanno per la più parte di molti incantesimi. E panni ricordar che io ci udissi dire che quando uno dorme, se la donna 10 tocca con mano e gli dica certe parole che imparano la notte di natale, che egli dormirà tant’ore quante fiate ella dirà le parole. — Fridiano udendo questo restò morto, e gli pareva dormire e che Beatrice l’incantasse; onde disse: — Oimè, che cosa è questa ch’io odo? — La Giovanna alora: — Messere — rispose, — come v’ho detto, io non credo che madonna sia di codeste che fanno le malie; tuttavia dice il proverbio che « Buona guardia schifa rea ventura ». Io penso se ci è cosa nessuna, che 11 giudice non venga per la porta, ma che passi il muro del giardino e monti ove sono le legna, e per là se ne venga su e vada a la vostra camera. — Il buon Fridiano credette a la scaltrita femina, onde con lei consultata la cosa deliberò per qualche giorno far la notte la guardia nel giardino. Come la massaia ebbe agio, ella il tutto puntalmente riferì a la sua madonna; la quale, sentendo cosi fatto farnetico, prima ebbe via d'aver chiavi contrafatte su la porta de la casa, poi del tutto fece avvisato il giudice. E se prima ella faceva buona cera a l'amante, ora cominciò ella a fargliela megliore, di maniera che il misero Frediano essendo estremamente ingelosito e dando intiera fede a la Giovanna, non ardiva appo la moglie addormentarsi per téma d’esser incantato. Onde si propose attendere diligentemente a la custodia de l’orto. Pertanto mentre che egli a l’aria annoverava le stelle, la donna per star più sicura, dopo che egli era ito ne l’orto, faceva fermar una certa porta a ciò che il geloso senza sua saputa non potesse uscire, e si faceva venir il giudice col quale faceva la congiunzione dei pianeti. E per meglio dar colore a la cosa, come il giudice era nel Ietto con la sua amante, uno dei suoi servidori che l’accompagnava si metteva andar a torno a l’orto, ora sputando, ora fischiando, e facendo di simili atti fingeva voler passar il muro che era poco alto, di maniera che il misero geloso stava tutta la notte in sospetto e fermamente credeva colui esser il giudice che per andar a la moglie fosse venuto. Poi veggendo che non saliva il muro,