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NOVELLA XII 439 gentildonna pensilo ciascuno. Ella era del suo amante stata ma- nigolda e quel fiero spettacolo dinanzi agli occhi mai sempre si vedeva, e giorno e notte l’intolerabil puzzo che da le marcite membra del giovine usciva, era astretta a soffrire. In questa cosi misera vita stette ella forse sei anni insieme con la sua vecchia. Infermandosi poi gravemente, il marito tutte due le fece cavar fuori e in una camera porre ove in breve la gentildonna mori. Ed il signore andar lasciò la vecchia ove più le piacque. FINE DEL VOLUME SECONDO