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NOVELLA L1X
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di Gonzaga, di quelli, dico, che sono de la casa marchionale;
il quale poi che s’avvide esser in tutto da le bellezze di Marga¬
rita vinto, ché cosi la giovanetta si chiamava, tanto fece e tanti
modi usò che divenne di lei possessore e de l’amor di quella con
grandissima contentezza godeva. E q'uanto più di quella aveva
copia tanto più pareva che l’amore verso di lei crescesse; e di
tal maniera andò la bisogna che egli ogni notte, o lo sapesse il
padre de la Margarita o non, se n’andava seco amorosamente a
giacersi. Durando questa amorosa pratica, il padre la maritò in
un giovine che lavorava di spade, il quale era assai di casa e di
qualche roba agiato, e da pari suo teneva la moglie molto como¬
damente insieme con una fanticella che faceva cotali servigetti
per casa e attendeva a la Margarita. Il nostro giovine gonzaghe-
sco che di core l’amava, ogni volta che poteva averne comodo
e che in destro gli veniva, o fosse di giorno o di notte, con lei
si dava buon tempo e vita chiara. Ora il marito di lei, che mera¬
vigliosamente n’era invaghito e la vedeva bellissima e gentilesca
molto e gli pareva che ciascuno che la vedeva se ne devesse
innamorare e via menarla, cominciò di lei in tal maniera ad
ingelosire che non poteva star un’ora a bottega a lavorare che
a casa non corresse a veder ciò che la moglie faceva, e con
questo mordace verme che di continovo gli rodeva il core si
trovava come disperato né sapeva che farsi. Da l’altra banda
ella a cui poco gli abbracciamenti maritali sodisfacevano, ave¬
rebbe di continovo voluto giacersi con l’amante; ma la solenne
guardia del marito vietava loro il potersi troppo spesso insieme
trovare e continovare la lor amorosa pratica, il che agli amanti
era di grandissimo cordoglio cagione. Nondimeno ogni occasione
che aver potessero non pretermettevano. In questo tempo Mar¬
garita ingravidò, o fosse il marito il padre de la creatura o vero
l’amante, perché tutti dui il poderetto di quella coltivavano.
Partorì Margarita al tempo suo ed ebbe una figliuola la quale
fu dal marito per buona e bella accettata. Avvenne che al marito
bisognò far certi fornimenti di spada ad un gentiluomo franzese
che in Mantova aspettava che si fornissero, onde dopo cena,
essendo di state, disse a la moglie: — Margherita, mi convien