suoi vezzi ed atti usando, come se lo stomaco distemperato e molto mal disposto avesse, faceva sembiante sentirsi un gravissimo dolore. Il marito le dimandò ciò ch’ella si sentisse, al quale con una voce tutta indebolita malinconicamente la donna rispose che pativa una fiera passione di stomaco ed uno stordimento si grande, che le pareva che la casa tuttavia si raggirasse. Il marito l’essortò che a letto se n’andasse e attendesse a riposare. Ella che altro non voleva, andò a corcarsi, e con cenni mostrò a la mutola che le scaldasse dei panni. E come se avuto avesse un gran male, sospirava piangeva e sbuffava, tuttavia per il letto dimenandosi. Come poi Angravalle fu al letto venuto, ella altro non fece che rammaricarsi, e raggirarsi senza ricever mai riposo. Circa poi il mezzo de la notte con gran fretta si levò, e fingendo d’aver flusso di corpo, se n’uscí di camera e in un’altra quivi vicina andò, ove era il luogo da levar il peso del corpo. Angravalle che alora s’era destato, e la moglie aveva sentito levare, tutto di gelosia pieno, dubitando che ella alcun suo amante seco avesse, celatamente le tenne dietro, ma non perciò sí destro che ella, che l’occhio aveva al pennello, non se ne accorgesse. Ora parendo a lei che il fatto succedesse secondo il suo avviso, tuttavia gemendo si lamentava, e con la bocca faceva un certo ribombare, rappresentante il suono che fa uno quando pieno di ventositá scarica le superfluitá del ventre. E cosí se ne stette buona pezza, in modo che Angravalle credette fermamente che nel vero avesse flusso di corpo e acerbi dolori patisse. Si levò ella e ritornò al letto, ma poco di poi tre o quattro volte anco si rilevò, e al destro se n’andò, e medesimamente Angravalle la seguitò; ma nulla sentendo che sospetto generar potesse, e parendogli ogni volta che la seguitava che ella il corpo purgasse, non si curò altrimenti, ben che ella diece volte forse si levasse, d’andarle piú dietro. Come madonna Bindoccia s’avvide che egli piú non le teneva dietro né spiava ciò che ella si facesse, le parve che il suo avviso troppo bene le succedesse, e diceva tra sé: — Guardami pure, marito, se sai, ché questa notte che viene io voglio che tu senza partirti da Napoli navighi in Inghilterra