che subito egli vorrá saper il nome, lo anderò a poco a poco scoprendogli il tutto, e intenderò l’animo suo, il quale mi persuado che sará simile a quello che noi vogliamo. Conchiusa che io seco averò la bisogna, farò che lo saperai. — Parve a Bindoccia esser del caso suo, se non in tutto, almeno in gran gran parte secura, e tutta di buona voglia a casa se ne ritornò. Ora per buona ventura quel di medesimo su la sera andò Niceno a trovar sua cugina Isabella, la quale entrando in ragionamenti d’amor con lui, sí bene e tanto acconciamente a quello l’amor di Bindoccia espose, e con sí fatte ragioni glielo persuase, che egli ai piaceri di quella si dispose, quantunque su ’l principio molto renitente si mostrasse, parendogli pur di far male, attesa la fratellevol benevoglienza che con Angravalle aveva. Ma pensando a la vaga e singoiar bellezza de la donna che lo faceva pregare, conoscendola per una de le belle e gentili giovanette di Napoli, di cui i primi baroni del regno si sarebbero tenuti contenti, si deliberò questa sua amorosa ventura con ogni sollecitudine di seguire. Il che avendo madonna Bindoccia per via d’Isabella inteso, ed altresí veduti gli amorosi sguardi di Niceno, determinò non perder tempo, ma ai suoi ferventi amori dar alto principio, e, come si costuma talvolta dire, farla e rifarla sugli occhi al marito. Né dopo molto, essendo venuto Niceno in casa, donde Angravalle poco innanzi era uscito, e Bindoccia entrata seco in diversi ragionamenti, il famiglio che per guardia di lei era in casa rimaso, conoscendo la domestichezza che tra il padrone e Niceno era, non si curò di spiar quello di che eglino ragionassero. Onde ebbero i nuovi innamorati assai spazio d’ordire contra Angravalle quella tela che di poi volevano tessere. E andando talvolta il famiglio di sala in cucina ed altrove per bisogno di casa, per arra del lor amore piú fiate gli amanti amorosamente si baciarono; ma di passar piú oltre non vi fu agio, perché il famiglio andava e veniva. Ora, avendo madonna Bindoccia da Niceno avuta quella fede e certezza de l’amor di lui che volle, poi che egli fu partito, essendo la sera a cena con suo marito, poco o nulla ella si cibò, mostrandosi tutta svogliata di mangiare, e cotali