quanto fosse duro ed amaro esser rifiutata, pensatelo voi, amabilissime donne, e vestitevi i panni suoi. Ella era giovine di venti sei in venti sette anni e dai primi gentiluomini di Mantova vagheggiata e, come io di certo poi seppi, non aveva mai nessuno amato ed amava ferventemente il nostro Cornelio. Io dirò pure ciò che a Cornelio alora ne dissi, ché essendo io tornato in quei di da Trento egli questa istoria mi narrò. — Cornelio mio — diss’io, — perdonatemi se vi parlo troppo liberamente, ma l’amicizia fraternale che è tra noi mi dá ardire di dirvi questo e maggior cosa ancora ogni volta che l'occasione mi s’offerisca. Voi mi dite che in Milano sète altamente e senza fine innamorato, ed io ve lo credo, sapendo quanto le nostre gentildonne sono tenere e dolci di core e ad amar inclinatissime. Ma di grazia, pensate voi che quella che voi amate abbia piú privilegio che l'altre non hanno e che in questo tempo che noi siamo fuor de la patria, se alcuno le sará venuto a le mani che le sia piacciuto, che ella non si sará saputa pigliar quel piacere che la fortuna innanzi le averá presentato? Siate pur sicuro che non c’è al mondo donna che, potendo amorosamente pigliarsi trastullo con persona che le aggradi, manchi di prenderlo, pur che la cosa segretamente si faccia. Io, come sapete, ho in Milano molte parenti, per esser la nostra famiglia Bossa numerosa ed antica, e credo pur che le mie sorelle e l'altre parenti siano di carne e d’ossa come l’altre con le quali io ho praticato, ché per esser a par di voi vecchio ne ho esperimentate pur assai. Le donne, fratel mio, sono donne e fanno generalmente le cose da donne. Voi vi state tutto il di a beccare i getti come fanno gli sparvieri e non vi pigliate un piacer che sia, e pensate che quella che amate faccia cosí, e grossamente, per mio parere, sète ingannato. Ma si ponga ch’ella v’ami, che vi servi la fede e faccia come voi fate, ché non credo sia cosi sciocca che se ne stia con le mani a cintola: che danno, che vituperio, che scorno le fate voi se essendo qui con qualche donna vi pigliate piacere? Che nocumento ne viene a lei? Fate pur qui ciò che volete e fate come facciamo tutti, che per non parer guerci mangiamo da tutti dui i lati e