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PARTE SECONDA tal modo che infiniti frati e monachi, non volendo consentir a questo suo appetito, furono decapitati, e morti assai gentiluomini e baroni. Furono anco decapitati molti grandi prelati di santissima vita, ed il fatto andava di tal maniera che pochi giorni passavano che il capo a chi si fosse non si mozzasse, rimanendo quasi tutta la nobilta d’Inghilterra estinta, essendo assai piu i nobili che gli uomini di basso legnaggio perseguitati. Di tutti questi mali era generai openione che il Cremonello fosse l’ incitatore, come colui · ·che senza fine odiava la nobilta e cercava che tutta fosse estinta, conoscendo se stesso, che di vilissimo sangue era procreato. Ma io non mi mossi a dire per volervi ora metter innanzi agli occhi le crudelta ed omicidii che fuo r di ragione in Inghilterra si fecero; ma cominciai questa novella per narraTvi ciò che al Frescobaldo de la sua co rtesia usata al Cremonello avvenne. Di·co adunque che in quei di che il Cremonello era padrone e governatore de l’ isola, che Francesco Frescoba.ldo si ritrovava in Italia ove, come spesso a’ mercadanti interviene, avendo patiti molti disastri e di gran danni ne la perdita de le sue mercadanzie, Testò molto povero, perciò che essendo uomo leale e da bene pagò tutti quelli a cui era debitore e non puoté ricuperar ciò che dagli altri gli era devuto. Veggendosi egli ridutto a cosi po v ero stato e fatto i suoi conti e benissimo calculati, trovò che in Inghilterra aveva crediti per piu di quindici migliaia di ducati; onde si deliberò passar quindi e veder di Ti cuperar piu che gli fosse possibile, e mettersi a viver il rimanente de la sua vita quietamente. Cosi con questo pensiero passò d’ Italia in Francia e di Francia in Inghilterra, e si fermò in Londra, non gli sovvenendo perciò mai del beneficio che egli fatto gia in Firenze aveva al Cremonello; cosa veramente degna d’un vero liberale che de le cortesie, che altrui fa, memoria mai non tiene, sculpendo in marmo quelle che riceve per pagarle ogn i volta che l’occasione se gli afferisce. Attendendo adunque in Londra a negoziar i fatti suoi e caminand o un giorno in una co ntrada, avvenne che il co ntestabile passava anch’egli per la strada medesima, ven endo a l’ incontro del Frescobaldo. Cosi subito che il contestabile lo vide e gli