Pagina:Bandello, Matteo – Le novelle, Vol. III, 1931 – BEIC 1973324.djvu/146

PARTE SECONDA s’umiliasse, né altro avesse che soccorso le porgesse se non egli. Ora per finir qu esto _proposito ed entrar in altri ragionamenti piu piacevoli, vi dico non esser cosa al mondo che piú con venga al viver de l’uomo quanto si faccia l’amicizia e conversazione de le persone. Di questa _gia s’ è detto che il geloso priva l’amata, perché non vuole che con persona parli, che si domestichi con nessuno e che solamente con lui conversi. Chi vorra dunque diTe che un ammorbato di gelosia ami altrui né se stesso? Certo, che io mi creda, nessuno. Ma veggiamo un poco una strana novella che in Provenza ad un geloso avvenne, per quello che gia mi nar:.- ò un nostro provenzale essendo io in A vignone. Fu adunque in una citta di Provenza un gentiluomo dei beni de la fortuna abondevolmente ricco e quasi il primo de la citta. Egli ancor che avesse alcune castella, non-dimeno, contra il commun costume de la patria, dimorava assai piú volentieri ne la citta che fuori . Pigliò costui _per moglie una gentildonna de la contrada, giovane molto bella ed avvenevole e a cui piaceva troppo lo star in compagnia e scherzar con tutti, peTché, essendo scaltrita e parlando bene e molto ricca di propositi, le pareva trionfare ogni volta che ella veniva a parlamento con chi si fosse e lo proverbiava e motteggiava. Era poi facetissima, e se talora se le dava da alcuno la baia, ella punto non la rifiutava, ma sforzavasi con qualche bel motto rintuzzar l’acutezza de la proposta, e se non le veniva fatto, se la legava, come si dice, al dito. ed aspettava il tempo di vendicarsene piacevolmente. Insomma ella volentieri dava il giambo e lo voleva. Il marito a cui punto non piacevano i modi de la moglie , parendo a lui che ciascuno che pa:rlava seco ne fosse innamorato e chi la mirava volesse rubarla, divenne si fieramente di lei geloso che giorno e notte mai non riposava e di continovo l’era a lato, né senza lui permetteva che quella facesse un passo od a chiesa o dove andar volesse. La donna conoscendo la gelosia del marito e giudica:ndo che da altro non nasceva se non da una dapocaggine ’Che in lui era, perché nei serv1g1 de le donne nulla valeva ed una volta ogni dui mesi a pena le rendeva il debito matrimoniale, deliberò di pagarlo