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tasse molto peggio di quello . che aveva, pensando a la durezza e rigidita che contra il cavaliere aveva per lo passato usata, e il tutto le pareva dever pazientemente sofferire. Ma come ella si ricordava averlo si umilmente pregato ed essersi poi di bocca p-ropria a lui scoperta, smaniava e non voleva piu vivere. Da l’altra banda, ingannando se stessa, diceva fra sé: - Perché mi voglio io disperar cosi fieramente per una semplice repulsa? Egli molti anni m’ha seguitata, e perché io non l’abbia voluto udire né ricever sue lettere né ambasciate ed ogni di me gli sia mostrata pi{t ritrosa, per questo ·egli non s’ è sbigottito, non s’ è ri6rato da l’ impf1esa, non è voluto morire, anzi piu perseverante sempre s’è dimostrato. Che so io ch’egli, se un’altra volta gli parlo, .se gli dico meglio la mia ragione, non si pieghi e non divenga mio? La fortuna aiuta gli audaci e discaccia i timidi. Chi fugge non ha animo di vincere. Bisogna adunque che io un’altra volta tenti quello che saperò fare e gli porga le preghiere piu calde che non ho fatte. Io non deveva mai proporli di parlaorgli in chiesa. Deveva far ogni cosa per farlo venir qui in casa mia, ché se fossimo stati in una camera ed io gli avessi gettate le braccia al collo, non credo gia che si fosse dimostrato cosi ritroso. Egli non è gia fatto di marmo o di ferro, egli è pure di carne e d’ossa come gli altri. Cosi la povera donna se ne stette vaneggiando dui o tre giorni, e ad altro non sapeva né poteva rivolger l’animo che a pensar ciò che deveva fare per conquistar l’amore del marchese. E da non so che speranza aitata, cominciò a cibarsi e prendere un poco di lena. I suoi · di casa, che erano stati seco e l’avevano veduta parlar col marchese e sapevano il servigio ch’egli a la casa fatto aveva, non sospettarono d’altro male, non avendo potuto intender parola ch e essi dicessero; ma pensarono che forse ella l’avesse ricer-. . cato d’aver qualche favor in corte. E veggendola giacersi in letto, le volsero far venir i medici · ma ella nol consenti né altresi ’ volle che a Somma si mandasse a dir niente al marito. Ora pensando ella che mezzo ci fosse di poter parlar al marchese e nessuno non gliene occorrendo che le paTesse a proposito, pensò mandargli a parlare da quel messo che prima mandato gli aveva . M. BANDELLO, Novelle- IJJ . 7