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— Sfido!
— E questa madre, naturalmente, avrà diritto al nostro affetto, non è vero?
— Sicuro, eh!
— E se qualcuno la insultasse e volesse padroneggiarla, a chi toccherebbe a difenderla?
— Ai suoi figliuoli.
— Bravo bambino! Vedi se intendi? Ora sappi che la nostra bella Firenze non è un mondo, ma bensì una specie di piccolo punto posto sopra una grande estensione di suolo, che si chiama Italia, la quale è la nostra gloriosa e nobilissima patria. Ebbene, a questa povera Italia, prima ne volevano far di tutti i colori....
— Chi, babbo?
— Chi? Povero mio bambino! Sarebbe troppo lungo a dirsi. Un monte di gente che non aveva che far nulla con noi, ma che pure intendeva di venir qua e farla da padrona e, pur troppo, c’è riuscita per un pezzo!
Dunque l’Italia, se in casa sua non ci voleva nessuno, a chi doveva ricorrere per esser sostenuta e difesa?
― Agli Italiani.
— Non mi resta a dirti altro. Ecco le ragioni delle guerre, ecco perchè il figliuolo della Nunziatina è andato soldato. Ora dimmi, quel giovane avrebbe fatto bene a nascondersi?
— No davvero! Sarebbe stato un figliuolo disamorato.
— O bravo il mio Albertino!
— Signora Clotilde, — esclamò a un tratto la