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usignoli lasciamoli stare, - disse Pio con bonomia — e parliamo di te, invece, caro esule. Dove conti di stabilirti? — Ho adocchiato da qualche giorno un grosso buco vicino al Tiro al bersaglio; ci sono già alcuni amici che mi aspettano. — E ti tratterrai? — Una quindicina di giorni almeno: tanto per dare il tempo a questi buffoni di non aver più la testa ai grilli. — Benissimo detto — rispose Pio sorridendo. Oi salutammo e tirammo avanti. — Sono degne di fede tutte le grandezzate con cui ci ha sbalordito or ora? — domandai a Pio. — Ed è proprio vero che egli abbia dato dei concerti? — Sì, ma dei concerti grilleschi, sull’ eterno motivo del cri-cri, in mezzo a una folla composta di bachi, di formiche e di centogambe. In quanto alla parentela, non ha detto bugie. Figuratevi che in Barberia egli ha dei parenti, i quali portano sulla testa una specie di velo.