Pagina:Büchler - La colonia italiana in Abissinia, Trieste, Balestra, 1876.pdf/182


che generalmente si fabbricano in uno stile arabo un po’ corrotto. Alcune già compiute ed abitate da ricchi negozianti, vantano il lusso di balconi aperti, ornati di intagli in legno e dipinti a colori vivacissimi. Il materiale di costruzione è d’ordinario un calcare conchiglifero che si esporta dalla baia di Nucra.

La città è protetta inoltre da una fortezza, situata in riva al mare, all’imboccatura del porto, ed è un grande quadrilatero, di cui tre lati a bastioni bassi, armati di artiglierie, il quarto è formato dalla capanna, edifizio di un solo piano a dodici finestre, con moresca ed un alto terrazzo sovra la medesima. Ad uno dei lati sorge un massiccio torrione munito di due pezzi. Conta circa 5000 anime, a quanto si può supporre, dacchè in quelle regioni l’ufficio del censimento e dello stato civile sono ancora di là a venire.