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possibili combinazioni di un futuro scampo, accresce l’afflizione anzichè porgere rimedio valevole a dissiparla.» Intorno a che egli citò un adagio spagnuolo che ho tradotto così in altra lingua: Nella tribolazione il tribolarsi è doppia tribolazione.

Ad appoggio del suo dire trasse a mano i piccioli miglioramenti di condizione che io mi area procurati nella mia solitudine; la mia indefessa solerzia, così egli la chiamava; solerzia, la cui mercè, in condizioni assai peggiori in principio delle loro, resi la mia sorte mille volte più felice che nol fosse la loro anche adesso trovandosi tutti insieme. Qui fece un elogio agl’Inglesi, che secondo lui, in mezzo alle disgrazie si perdeano meno di coraggio d’ogn’altra nazione con cui s’era incontrato. «I miei sfortunati concittadini, indi soggiunse, e i Portoghesi son la gente del mondo men fatta per lottare con la sventura; il loro primo passo, quando i comuni sforzi per allontanarla tornano vani, è mettersi disperati, soggiacere sotto di essa, e morire senza avere sollevati una volta i loro pensieri alla ricerca della via per liberarsene.

Non mancai di rispondere che il caso mio era infinitamente diverso dal loro; ch’essi erano stati gettati in una spiaggia ove mancavano di tutte le cose di prima necessità e affatto di sostentamento.

— «È vero, dissi, che aveva lo svantaggio e lo sconforto di trovarmi solo; ma i soccorsi mandatimi dalla Provvidenza, quando inaspettamente gli avanzi del bastimento naufragato furono gittati dal mare alla spiaggia, furono tali che avrebbero incoraggiata qualunque creatura del mondo a profittarne siccome io feci.

— Signore, mi rispose lo Spagnuolo, se noi poveri Spagnuoli fossimo stati nel caso vostro, non ci avremmo procacciati da quel bastimento la metà delle cose che ne traeste voi; anzi non avremmo mai avuto il giudizio d’improvvisare una zattera per trasportarle o l’abilità di condurla alla spiaggia senza aiuto di vela; molto meno poi avremmo fatto se ognuno di noi si fosse trovato solo.

— Sia; ma fatemi grazia di troncare il vostro complimento e di raccontarmi la vostra storia dopo che arrivaste alla spiaggia ove prendeste terra.

— Eh! signore, sbarcammo in un paese abitato da una popolazione priva di provvigioni per sè medesima. E sì, se i nostri avessero avuto tanto ingegno di rimettersi in mare, avremmo trovata un’isola un po’ più lontana, ricca di viveri e priva d’abitanti: la cosa era