Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
26 | robinson crusoe |
della barca, a far mettere fuori di essa e banderuola e bandiera di comando, in somma a quanto doveasi per onorar meglio i convitati ospiti. Di lì ad un momento arrivò solo a bordo il mio padrone, dicendomi come agli ospiti da lui aspettati fosse sopravvenuto tal affare che area mandato a vuoto il loro divertimento; soggiunse che ciò non ostante questi suoi amici avrebbero cenato con lui, onde mi ordinò di andarmene secondo il solito col Moro e col Moresco a pescare entro la scialuppa, portando a casa il pesce che avrei preso; tutte le quali cose io mi disponeva ad eseguire.
In quel momento le mie prime idee di libertà mi splendettero nel pensiere, perchè io trovava allora di avere una specie di piccola nave ai miei comandi e, poichè il mio padrone se n’era andato, mi preparai ad acconciarmi non per una pesca, ma per un viaggio, benchè io non sapessi, e nemmeno ci pensassi molto a qual parte mi sarei vòlto; per me ogni via che mi traesse fuori di lì era la buona.