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355. Cerclineis Tinnunculus (Lina, ex Gesn.) Gheppio. Tinnunculus alaudarius^ Salvad. Farchétt, Chervela, Cri véla, Crevéla {Basso-Piem.) — Falchet de Tòr {Berg.) — Falchett de campanili {Mil.) — Falchett da tourr {Cremona) — Falclièt de tore, Storèla de campami {Feltre) — Vidul, Falcùzz di ciàmpanil (Friuli) — Falchett {Vergato) — Falchett d'torr {Boi.) — Siettua o Si- vettua roussa, Crivèla russa {Arenzanó) — Farchèto {Spezia) — Falchette {Lucca., Giglie) — Falco {Viterbo) — Cristaried- du, Rapineddu di loco {Calabr.) — Oristareddu {Mess.) — Izzu {Modica) — Crivedda {Castelh.). Piemonte : Frequente e sedentario ovunque in prov. di Cuneo , ove nidifica una sola volta in aprile {Ahre). Così in quella di Torino {Gasca, Pezzi, MartorelU). Assai comune e sedentario nella j)rov. di Alessandria, più numeroso al piano alle epoche della migrazione {Camusso). Comune e sedenta- rio neir Ossola (Bazetta.). Così nel distretto di Crodo, Novara {Demori) ; nella Valsesia nidifica una sola volta dall' aprile al giugno {Guarinoni). Lombardia : Comune ovunque nella j)rov. di Sondrio {Galli). Scarso nella prov. di Bergamo {Stefanini). Frequente in quella di Milano {Brambilla). Comune e sedentario nella prov. di Cremona, diventa erratico nell'inverno {Ferragni). Cosi in quella di Mantova {Paglia). Generalmente frequente in Lombardia {Turati, Borromeo). Veneto: Nel distretto di Caprino^ Verona, abita e ni- difica sulle roccie dei monti {Pellegrini). Sparso e nidificante nella prov. di Vicenza {Molari). Scarso, ma sedentario nel distretto di Feltre, Belluno {Delaito). Comunissimo e seden- tario nel Friuli {Vallon, Del Torre). Comune e sedentario