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{Del Torre). Di passaggio irregolare, non molto raro sui colli nella prov. di Padova (Arrigoni). Rarissimo in quella di Ro- vigo (Dal Fiume). Emilia : Raro assai nella j)rov. di Parma (Del Prato). Liguria: Di passaggio regolare e talvolta copioso in pri- mavera ed autunno nel Nizzardo (Gal). Comune in collina ed ai monti nel distretto di Savona, ove è di passo in marzo ed aprile e nel settembre (Piccone). Comune di passaggio in marzo e primi di aprile, e abbondantissimo al ripasso in set- tembre ed ottobre nel distretto di Arenzano e Cogoleto, Ge- nova (Luciani). Passa in primavera,, e qualcuno nidifica ai monti nel distretto di Spezia (Carazzi). Toscana: Non raro e forse sedentario nella prov. di Lucca; lo ebbi in maggio ed in settembre e lo vidi anche d' inverno ; predilige le pinete (Martorelli); di passo regolare nel marzo nel distretto di Massarosa (Gragnani). Scarso, ma non tanto raro nella prov. di Firenze; ebbi una femmina uccisa ad Empoli il 16 marzo 1888 (Giglioli). Non credo possa dirsi sedentario in Val di Chiana, ma anche d' in- verno vi capita, forse in cerca di cibo dalla vicina Marem- ma, ove è comune (Griffoli). Ebbi una femmina il 2 settem- bre 1886 nel distretto di S. Gimignano, Siena (Paulucci). Poco frequente nel Senese, cova al M. Amiata (Dei); seden- tario in Maremma (Ademollo, Camhi). Nidifica all'isola di Giglio ; il 6 maggio 1886 venne presa una femmina e potei togliere dal nido un uovo incubato (Bianchi). Non raro al- l' epoche del passo in Toscana (Poster). Marche : Sedentario, ma sca,TSo (Comizio agrario Fabriano). Campania: Frequente al piano nella prov. di Napoli (Franceschini, Monticelli). Puglie : So di due sole catture, ma nel 1888 ebbi un nidiaceo da Matera nell' attigua Basilicata (De Pomita). Sicilia: Raro nella prov. di Messina (Pistone). Scarso ai monti, giunge in aprile e parte in settembre nel distretto di Modica, Siracusa (Ddlafonte, Garofalo). Sardegna: Rarissimo; ne ebbi un solo (Bonomi).